Eiaculazione Precoce
L'Eiaculazione Precoce (EP) è una condizione medica, di un disturbo sessuale del maschio, diffuso in oltre il 20% degli italiani adulti, che consiste in uno scarso controllo sull'eiaculazione.
Ciò significa che anche una minima stimolazione sessuale, prima o durante la penetrazione, può portare, velocemente e prima di quando sia veramente desiderato, all'eiaculazione.
L'EP si definisce principalmente in base al momento di comparsa del sintomo:
- primaria (o"lifelong"): si presenta già dalle prime esperienze di attività sessuale ed è sicuramente la forma clinica più diffusa;
- secondaria (o"acquired"): si manifesta dopo un periodo di normale attività sessuale in un soggetto che ha sempre riferito un accettabile livello di controllo eiaculatorio; nella maggior parte dei casi è secondaria a patologie e/o a disturbi psicologici/relazionali.
Le principali cause dell'Eiaculazione Precoce, infatti, possono essere di natura organica e psicologica.
Cause organiche
- Cause neurobiologiche. Il riflesso eiaculatorio è sotto il controllo del Sistema Nervoso Centrale (SNC), e quindi di importanti neurotrasmettitori come la serotonina, l'adrenalina, l'ossitocina. Quando queste sostanze e le vie nervose lavorano in maniera non corretta, si parla di cause neurobiologiche;
- Cause endocrine. Disturbi tiroidei;
- Cause urologiche. Frenulo corto, prostatiti, infiammazioni del pene;
- Cause neurologiche. Sclerosi multipla, neuropatie periferiche, tumori midollari;
- Da farmaci o droghe;
- Associata ad altri disturbi sessuali (es. disfunzione erettile).
Cause psicologiche e psicosociali
- Prime esperienze sessuali;
- Rapporti sessuali rari;
- Scarse tecniche di controllo eiaculatorio;
- Cause appartenenti alla sfera psicodinamica, ovvero l'insieme di meccanismi e processi psichici che determinano il comportamento e la personalità di un individuo;
- Ansia da prestazione, per le dimensioni del pene e per altri aspetti esistenziali;
- Timore di perdere l'erezione.